Cucine bianche: che cosa sono? Come arredare la cucina bianca dei tuoi sogni?

Nel post di oggi, le protagoniste sono le cucine bianche. Vediamo che cosa sono e com’è possibile progettare una cucina di questo tipo (e quando ciò si rende necessario).

Cominciamo con il dire che uno dei compiti principali di un progetto d’arredo per la cucina dovrebbe essere quello di creare una stanza che colpisce l’attenzione. Nello specifico, colpisce l’occhio per il giusto bilanciamento tra stile e funzionalità. In questo senso, i mobili bianchi si rivelano un’importante risorsa a disposizione di arredatori e interior designer.

In particolare, grazie alla versatilità delle cucine bianche, si possono creare degli splendidi progetti in spazi molto diversi tra loro. Si possono realizzare dei progetti che hanno anche un elevato grado di personalizzazione.

Quali sono i principali vantaggi delle cucine bianche?

L’adattabilità delle cucine bianche è probabilmente il principale punto a favore di questa soluzione d’arredo. In effetti, i mobili bianchi si inseriscono perfettamente in spazi piccoli e grandi, in appartamenti e in ville, in ambienti arredati in stile classico e in stile contemporaneo.

Il bianco può essere visto come un colore neutro, da poter valorizzare scegliendo complementi e dettagli colorati o da lasciare puro, per sottolineare gli aspetti legati alla pulizia e alla semplicità del design dei mobili.

Le cucine bianche sono una soluzione a cui si ricorre spesso quando si deve arredare uno spazio di dimensioni ridotte o con poca luce naturale. Usare un colore brillante come il bianco, optando magari per mobili con una finitura lucida, conferisce all’ambiente un aspetto luminoso e arioso, che dà l’illusione di trovarsi in uno spazio più grande e accogliente.

C’è anche un altro ottimo motivo per investire su una cucina bianca. Il suo stile elegante e semplice resiste al passare del tempo e non viene intaccato dalle mode o dai trend passeggeri. Scegliere dei mobili di design per la cucina, magari realizzati su misura, garantisce dunque un risultato duraturo e un’estetica che mantiene inalterato il suo fascino, anche dopo molti anni.

Come arredare le cucine bianche?

La scelta più comune, quando si deve arredare una cucina bianca, è quella di proporre i mobili bianchi in abbinamento con delle superfici d’appoggio e dei rivestimenti in materiali moderni o in pietre naturali.

Una cucina bianca con piani in acciaio è un classico esempio di cucina contemporanea . D’altro canto, la presenza di superfici in ceramica tecnica è un buon compromesso tra tradizione e modernità. La combinazione tra mobili bianchi e marmo è probabilmente quella che garantisce il risultato più elegante di tutti. Per il progetto, si può usare un marmo bianco con venature appena accennate oppure un marmo scuro , per enfatizzare il contrasto con i mobili. Se si vuole creare un ambiente più caldo e rustico, si può scegliere di installare dei piani di lavoro che sono stati costruiti in granito o in quarzo.

Che altro dire sulle cucine bianche? Chi sceglie di progettare una cucina di questo colore può ricorrere a prodotti modulari, da adattare al proprio spazio, oppure può richiedere la progettazione di mobili su misura. In entrambi i casi, è possibile definire in dettaglio quale configurazione dare alla cucina, per creare uno spazio che sia accogliente e ben strutturato.

Se negli spazi di piccole dimensioni è quasi d’obbligo ricorrere a una configurazione lineare, quando si ha l’opportunità di arredare una cucina spaziosa si può pensare a una disposizione più articolata della cucina. Nel moderno interior design, è comune progettare la cucina con un’isola o con una penisola centrale. La presenza di uno spazio aggiuntivo dedicato alla preparazione dei pasti o al loro consumo aiuta a riempire la stanza in modo intelligente. Queste permette anche di creare un accogliente ambiente multifunzione.

Quando preferire i mobili bianchi per la cucina?

Le cucine bianche sono un’opzione da tenere in debita considerazione ogni volta che il cliente richiede la realizzazione di una cucina che sia elegante e che abbia un aspetto molto luminoso.

Le linee pulite dei mobili bianchi e il loro look sobrio trasmettono subito un senso di ordine e di semplicità, che si adatta molto bene ai contesti minimal e contemporanei.

La naturale eleganza del bianco non è l’unico motivo per il quale prediligere questo colore per i mobili della cucina. Piani di lavoro, credenze e pensili bianchi risultano infatti anche facili da pulire e resistenti a umidità, calore e unto.

C’è di più. Installare una cucina bianca di design o realizzata con materiali selezionati preserva anche dal rischio di ingiallimento. E preserva pure dai danni dovuti a graffi e usura.

Per i mobili della cucina, si può optare per una finitura lucida, opaca o materica, a seconda del risultato che si vuole ottenere e dell’atmosfera che si vuole dare all’ambiente. Una cucina lucida pone l’accento sulla luminosità dello spazio, ad esempio, mentre l’uso di mobili opachi permette di mettere al centro dell’attenzione il design dei mobili e le scelte architettoniche. La finitura materica, infine, è l’ideale per stimolare i sensi e per incuriosire e coinvolgere gli ospiti con una soluzione originale e capace di dare alla stanza un aspetto unico e mai uguale a sé stesso.

La nostra guida alle cucine bianche finisce qui. Ora tocca a te: affidati a un arredatore capace di trasformare le tue idee d’arredo in un progetto di successo!

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